Grinta, voglia, carattere, determinazione, classe, fiducia. In pillole queste sono state le componenti servite questo pomeriggio all'Emirates Stadium per battere il Bolton, con un rotondo 3-0, figlio delle innumerevoli, ancora una volta (presto ci scriverò un pezzo), occasioni da gol avute a disposizione. Bene così! Questi tre punti, ininfluenti al momento per quel che concerne la classifica (diciamo che sono dell'idea che in questo periodo sarebbe cosa buona e giusta non guardare troppo in che posizione galleggiamo, quanti punti abbiamo e dove ci si potrebbe trovare vincendo questa o quell'altra partita... muoviamoci giorno per giorno), arrivano indubbiamente come acqua dal cielo in un torrido agosto, portando quella ventata di freschezza utile a ridare serenità e lucidità all'ambiente, oltre ad un'iniezione di fiducia che dovrà tornare immediatamente utile nel match di mercoledì in Champions League. In tanti sugli scudi, prestazione di squadra da parte di (quasi) tutti; a quel Gervinho devo dirgli di alzare qualche volta di più la cabeça.
La palma d'oro va indubbiamente a Robin van Persie, autore della doppietta (raggiunta quota 100 gol in maglia Gunner) che ha steso il Bolton e di una prestazione tutta sostanza e qualità, come da capitano si dovrebbe sempre fare. Bene, molto bene il centrocampo tutto, a partire da Arteta, vero leader della zona nevralgica del campo, così come Song, autore di uno straordinario e finale terzo gol, e Aaron Ramsey, che oggi ha toccato, a soli vent'anni, le 100 presenze con l'Arsenal. Buonissima anche la prestazione della difesa, che per la terza volta in stagione (su cinque gare) non ha subito gol all'Emirates. Unico neo, di cui si dovrà valutare l'entità nelle prossime ore, l'uscita dal campo di Walcott a pochi minuti dal termine, per il sospetto, almeno guardando le immagini televisive, di una contrattura alla coscia; incrociamo le dita e speriamo bene. Mercoledì sera si torna in campo, nuovamente in casa ma questa volta in Champions League ospitando i greci dell'Olympiacos, oggi godiamoci questa vittoria, domani sarà un altro giorno. C'mon Gunner!
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