THANKS NOTTS

Una serata speciale a Torino, si inaugura il nuovo stadio della Juventus.

L’evento atteso da anni, vissuto attraverso i racconti e le immagini di chi per passione ne ha seguito le varie fasi dai primissimi giorni e ha voluto condividerne le gioie e le delusioni con altri amici bianconeri, anche attraverso le pagine di un forum.

Una nuova pagina di una grande storia vissuta attraverso la celebrazione della sua stessa storia.

Una festa nella festa, raccontata, più che dagli effetti speciali, dagli occhi commossi dei protagonisti. Un stadio colmo di orgoglio, di tifosi consapevoli di essere parte di una leggenda.

Molte volte, negli ultimi anni, dirigenti poltronati hanno parlato, abusandone, di “valori dello sport” senza minimamente comprenderne il significato. Hanno cercato di strumentalizzare l’essenza della passione all’interno di un contesto dove tutti possono calpestare tutto, anche quelli che sono i valori più puri.

Cinque anni trascorsi insieme ad amici virtuali, uniti da una passione, armati dalla sola voglia di giustizia a difesa di una fede, rendono fieri, oggi ancora più di ieri, di essere parte della storia.

Una bella festa, condita da una lettera, quella dei tifosi del Notts, che possiamo definire la ciliegina sulla torta.

Non che mancassero emozioni, ma leggere ringraziamenti di chi è entrato nel nostro stadio sentendosi “inadeguato” per uscirne poi consapevoli di essere entrati a far parte di una famiglia è la vera favola da raccontare.

Il Notts, che di storia sulle spalle ne ha tanta, ha saputo rispettare anche la nostra storia. Rispetto che non tutti sono capaci di dare, animati dalle rivalse figlie di anni di “chiacchiere da bar”, di invidia e odio, alimentate da una cultura sbagliata dello sport.

Una pagina nuova, che racconta di una serata trascorsa a Torino con amici inglesi che si sono mescolati a noi, che hanno esultato con noi, che sono entrati in campo timorosi e ne sono usciti con un’esperienza che per sempre li legherà alla nostra storia.

Ringraziare Stuart Bros , rappresentante del tifo dei Magpies, per la lettera che ci ha voluto indirizzare è un gesto sincero.

Rende orgogliosi il fatto di essere usciti da una serata memorabile regalando qualcosa di unico anche a chi non è juventino.

Grazie Notts! La storia è bella quando può essere condivisa con chi la vive con la tua stessa passione. E la storia più bella è quella costruita e ricordata dalle emozioni sincere .

“It’s just like watching Juve!”, ogni volta che intonerete questo coro l’orgoglio sarà anche nostro, quello di aver dimostrato, insieme a voi, cosa significa il rispetto e cosa lo sport può arrivare a far condividere.

di Paola Cicconofri

Thanks Notts!

A special evening to Turin, is the opening events of new Juventus Stadium.

The event attended from years, lived through story and the images of who for passion of it has followed the several ones makes the first days and has intentional to share joys and disappointments with other bianconeri friends, also through the pages of a forum.

A new page of a great history lived through the celebration of its same history. A festivity in the festivity, told, more than from the special effects, the eyes affected of the protagonists. Stadium full of pride, thousands of supporters aware to being part of a legend.

Many times, during the last few years, managers lazy and without colors pride have spoken, misusing, about “values of the sport” without minimally to comprise of the meaning.

They have tried to mine from inside at his own the essence of the passion of a context where all can tread on all, also those which are the purer values.

Five years linked to virtual friends, joined around a only one passion, armed from the single wish of justice to defense of a faith, today still more than yesterday proud and conscious to be part of the history.

A beautiful fest, flavored from a letter, from Notts supportes, that we can define the cherry on the cake.

Those emotions did not lack, but to read thanks from who has entered in our Stadium feeling itself “inadequate” and at the end than exit aware to become to be part of a family is the true and wonderfull fable to tell.

The Notts, that have a lot of history on the shoulders, they have respected also our history. Respect that all are not able of giving, animated from the availed again coming from of years of “bars chats”, of envy and hatred, fed from a wrong culture of the sport.

A new page, that it tells of a evening passed to Turin with English friends who have stirred we, that they have exulted with us, they entered afraid in the field and they are leave the field with a experience that will tie always them to our history.

Tnaks Stuart Bros, representative of the Magpies fans, for the letter that he has to address to us is a sincere act.

Proud to leave from a memorable evening giving something strong and unforgettable also to who isn’t Juventino.

Thanks Notts ! The history is beautiful when it can be shared with who one that alive with your same passion.

And history is wonderful when constructed and remembered with sincere emotions.

“It's just like watching Juve!” , every time that you sing this chorus the pride will be also ours, that one to have demonstrated, with you, what means the respect and what the sport can succeed in to make to share.

Traduzione di M. Sottosanti