Problemi che hanno riguardato uno sciopero ai trasporti nella zona di Londra hanno di fatto spostato il match contro i "lupi" ad oggi, facendoci saltare, come da calendario, il Boxing Day. Poco male, anzi, una giornata di riposo in più per i ragazzi, anche se alla vigilia dell'ultimo dell'anno saremo nuovamente in campo per l'ultima stagionale, e due giorni dopo al Craven Cottage, per la striscia del torneo che ha da sempre condizionato l'andamento della classifica; vedremo al termine di questo periodo chi ne sarà uscito meglio, o meno peggio. Guardando in casa nostra queste due ultime dell'anno ci offrono la concreta possibilità di fare bottino pieno, perché se si vuole seriamente pensare a raggiungere il City, Wolverhampton e QPR non possono toglierci dei punti.
Ma come detto in precedenza il periodo è di quelli intensi, e le forze vanno dosate, così come gli uomini. Ad Islington, come accennato qualche giorno fa, la situazione infortunati ci fa stare abbastanza tranquilli, con alcuni (importanti) rientri a breve termine e altri lungodegenti giunti ormai in prossimità di rientro, ma in questi dieci giorni si dovrà fare affidamento alle (ottime) risorse a disposizione. Non improbabili, di conseguenza, sostituzioni mirate a far tirare il fiato e offrire lucidità alla squadra, soprattutto nella zona nevralgica del campo. Così non stupitevi se Ramsey non le giocherà tutte e tre, così come Arteta e lo stesso Song, compreso van Persie. E' vero che il record fa gola, ma è altrettanto vero che la forma dell'olandese va preservata, senza spingere troppo sull'acceleratore, ora che siamo a cinque mesi dal termine della stagione. Oggi sarà sicuramente in campo, ma con QPR o Fulham è probabile che lo vedremo in panchina. Quindi niente formazioni per questo match, come nessuna formazione per i match di questo periodo natalizio, Wenger saprà risolvere la matassa e farci godere il miglior Arsenal possibile. C'mon Gunners, il campionato inizia oggi.
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