E siamo 1-1. Miami ha fatto pari ad Oklahoma riportando la serie in perfetta parità dopo gara-2, in un match che l'ha vista sempre avanti. Certo, gli ultimi 50 secondi del 4/4 hanno fatto battere forte il cuore di Eric Spoelstra e di tutta la panchina degli Heat, ma alla fine LeBron e compagni (soprattutto il The Big Three) sono usciti dalla Chesapeake Energy Arena con il risultato che volevano. Protagonisti assoluti della serata sono stati "quei tre", che nel momento in cui decidono di giocare basket diventano obbiettivamente dei bruttissimi clienti. Wade nella prima parte, LeBron nel finale e Bosh per l'intero match, grazie a 15 rimbalzi che hanno di fatto spezzato il contropiede Thunder, situazione non verificatasi in gara-1. Oklahoma ha avuto il merito di tornare in pieno match, come spesso le è accaduto (con risultati positivissimi) in questa stagione, ma nonostante i 32 punti di KD35, i 27 di Westbrook e i 21 del "Barba", ha pagato pesantemente l'ennesimo inizio down (soli 2 punti nei primi 9 minuti di match). Nella notte di domenica si tornerà a calcare il perimetro, questa volta a Miami, per una gara-3 che promette solo spettacolo.