..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

giovedì 4 ottobre 2012

RATINGS: ARSENAL 3-1 OLYMPIACOS

Vito Mannone 7: Continua ad offrire sicurezza, continua a disputare partite di grande personalità. Sullo 0-0 effettua due interventi di fondamentale importanza e anche nelle palle vaganti in area di rigore fa sentire la sua voce. Incolpevole sul goal.

Carl Jenkinson 7.5: E' il mio migliore in campo, indiscutibilmente. Trita quella fascia destra come pochi, attualmente, si possono permettere di fare. Sicuro anche in copertura dove i suoi dirimpettai non lo saltano mai. A oggi sarebbe un delitto metterlo dietro ad uno come Sagna.

Laurent Koscielny 6: Meglio, molto meglio, rispetto al match contro il Chelsea. Si fa ammonire più per foga che per l'intervento, alla fine, sul pallone. Non è ancora in condizione ottimale.

Thomas Vermaelen 5.5: Mi fa male dare un'insufficienza ad un capitano vero, ad uno che si spaccherebbe la testa per la maglietta che indossa, ma è evidente che deve recuperare qualcosa dal punto di vista mentale. Commette alcuni svarioni in fase di ripartenza che innescano i greci nei nostri ultimi trenta metri e sul goal si fa trovare impreparato. Sono certo che tornerà.

Kieran Gibbs 7: I nostri terzini sono il fiore all'occhiello di questo inizio di stagione e anche Kieran, così come Carl, produce una prestazione ottima, sia in fase difensiva che in quella propositiva. Certezze assolute di questo nuovo Arsenal.

Mikael Arteta 6.5: Dovessi fare un nome sulla costanza espressa in questi primi due mesi di stagione non esiterei un solo secondo a fare il suo nome. Dai tempi di Liverpool la sua crescita è stata esponenziale, soprattutto in tema di personalità. Vero capitano in mezzo al campo.

Francis Coquelin 6.5: Gioca un match di grande sacrificio, nascosto ma efficace nel momento in cui c'era da tirare fuori la grinta. Aiuta molto in compagni in fase difensiva lasciando liberi di svariare a proprio piacimento i vari Arteta e Cazorla. Promosso.

Oxlade-Chamberlain 6: Un piccolo passo indietro rispetto al match contro il Chelsea, nonostante abbia avuto a disposizione la sua fascia preferita. Non sfigura, questo è certo, ma da lui, obbiettivamente, ci si aspetta sempre quel qualcosa in più.

Santi Cazorla 7: Quando gioca così è un assoluto piacere per gli occhi poterlo guardare. Non si ferma mai, ha sempre l'idea giusta e si trova quasi sempre nel posto giusto. Va vicinissimo al goal in più di un'occasione ed il suo contributo alla fase offensiva è costante e di grande qualità.

Lukas Podolski 6.5: Il goal che ci riporta in vantaggio vale l'intero voto, in una prova che l'ha visto giocare ad intermittenza. Certo, quello che gli si chiede lo porta spesso lontano dalla porta, ma quando si trova in zona la sua percentuale realizzativa è da cecchino.

Gervinho 7: Mettetevi il cuore in pace, questo ragazzo, tanto criticato e tanto denigrato, continua a segnare, continua a dare l'anima, continua a dimostrarsi un giocatore da Arsenal. Ieri sera, come in altre circostanze, è stato una costante spina nel fianco della difesa greca, fino ad arrivare al goal, il suo quinto stagionale in sette apparizioni. Mettetevi il cuore in pace e cominciate a dare più credito a chi merita d'averne. 

Aaron Ramsey 6.5: Il goal è un capolavoro di tecnica, classe e forza. Sta tornando l'Aaron che tutti avevamo ammirato due stagioni fa e questa, per l'Arsenal, è la migliore notizia che giunge dalla trionfale vittoria di ieri sera.

Theo Walcott s.v.: Un giudizio, nonostante i pochi minuti lo merita comunque. Questa volta ha dimostrato impegno.

Olivier Giroud s.v.: Lui, l'impegno, lo mette sempre, e solo la sfortuna (la porta questa vola l'aveva vista bene) gli impedisce di segnare il suo primo goal in Champions League.

Steve Bould 9: Due partite di Champions League e due vittorie. Primo posto del girone e qualificazione (quasi) messa in banca. C'è da chiedere di più?