La squadra c'è, sta bene, in piena salute, fisica e mentale. Questo l'aspetto più importante emerso ieri sera dopo i novanta minuti disputati contro i greci dell'Olympiacos, che a differenza della "carta" si sono presentati all'Emirates cercando di mettere in difficoltà i ragazzi guidati per la seconda volta consecutiva da Steve Bould.
Il risultato finale non fa una piega, soprattutto se si considera l'enorme mole di gioco prodotta durante l'intero match. Si è anche sofferto, a tratti, le veloci ripartenze dei greci che hanno messo alla prova la solidità difensiva e l'ottima vena di Vito Mannone, risultato alla fine dei novanta minuti una sicurezza assoluta; incolpevole sul goal subito.
In serata è giunta anche la notizia che da Gelsenkirchen i padroni di casa dello Schalke e i francesi del Montpellier hanno terminato il loro incontro in perfetta parità, lasciandoci di fatto il primo posto del girone (a punteggio pieno).
Del match di ieri sera parecchie cose sono state positive, alcune negative, ma sulla prestazione dei singoli ci si potrà leggere in giornata per valutare nei singoli l'ottima prova offerta dall'intera squadra.
Dopo la sconfitta patita sabato pomeriggio contro il Chelsea, la vittoria di ieri sera era proprio quello che ci voleva per ridare fiducia all'ambiente e alle certezze della squadra, un ottimo trampolino di lancio per quello che sarà, questa volta si, difficile sulla carta, l'incontro di sabato sera contro il West Ham.