..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

domenica 21 ottobre 2012

RATINGS: NORWICH CITY 1-0 ARSENAL

Vito Mannone 5.0: Subisce in pratica un solo tiro in porta pericoloso, e lo para, ma sulla ribattuta Holt è letale nel trasformare il goal decisivo. Assiste al resto del match da spettatore non pagante.

Carl Jenkinson 6.0: Non corre mai un rischio, ed è uno dei pochi che prova a mettere nel mezzo qualche pallone decente.

Per Mertesacker 6.0: Pomeriggio di ordinaria tranquillità senza infamia e senza lode, e come tutto il reparto difensivo assiste ad una match che lo vede uscire dal campo sconfitto.

Thomas Vermaelen 5.5: Come sopra con ancora qualche momento di poca concentrazione.

Andre Santos 6.5: Forse il migliore dei nostri, sicuramente nel primo tempo. Non fa rimpiangere Gibbs e cerca sempre di offrire il suo apporto sull’out.

Mikel Arteta 6.0: Offre il solito apporto ma questa volta avrebbe potuto provare ad essere più pericoloso in zona offensiva, vista la scarsa propensione dei Canaries a superare la metà campo.

Aaron Ramsey 5.0: In pratica non è mai sceso in campo, specchio di quello che oggi la squadra (non) è riuscita a realizzare.

Serge Gnabry 7.0: Ha fatto più questo ragazzo del luglio 1995 in sette minuti che i suoi compagni in un’ora in mezza. Una promessa che a breve potrà confermare le voci che circolano su di lui.

Santi Cazorla 5.5: Lui dovrebbe essere il giocatore che accende la luce, invece è stato spento e senza illuminazione. Capita.

Lukas Podolski 5.5: Parte bene, risultando nel giro di cinque minuti due volte pericoloso. Poi stop, uscito dal gioco senza mai rientrarci.

Alex Oxlade-Chamberlain s.v: Nove minuti per farsi male ed uscire dal campo.

Andrei Arshavin s.v: Quindici minuti in cui non lascia segno del suo ingresso.

Gervinho 4.5: Sulla destra non combina una sola cosa giusta, sulla sinistra riesce ad andare un paio di volte sul fondo senza però incidire più di tanto.

Olivier Giroud 5.0: Mai pericoloso, mai determinante, mai incisivo, in un pomeriggio in cui (però) non gli è stato offerto un solo pallone decente.

Arsène Wenger 6.0: Ha dalla sua il non avere avuto a disposizione gran parte della rosa per preparare a dovere quella che in preview era una partita difficile ma da vincere. In panchina non ha nemmeno gli uomini per cambiare il match e alla fine deve inserire un ragazzo del 95 per portare a casa almeno un pareggio.

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