Vito Mannone 7.0: Sul goal di van Persie non può nulla, sulle successive conclusioni dei Red Devils si oppone da grande campione. Sul rigore calciato fuori da Rooney ne aveva intuito la direzione. Nella ripresa si erge ancora a numero uno incontrastato della porta dell’Arsenal, negando a van Persie la doppietta. Esce dal campo come migliore dei nostri.
Bacary Sagna 6.5: Il migliore dei nostri insieme a Vito nella prima frazione. Dalla sua parte Young non passa mai e si rende pericoloso quando va in sovrapposizione. Bene anche nella ripresa ma non riesce a trovare collaborazione sull’out di sua competenza.
Per Mertesacker 6.0: Sbriga il compito senza grandi apprensioni, gestendo bene ogni pallone che gli finisce sui piedi. E’ il nostro migliore centrale che fino ad oggi ha dovuto togliere le castagne dal fuoco.
Thomas Vermaelen 4.0: L’errore è grosso e permette al grande ex di siglare dopo appena due minuti di gioco la rete del vantaggio. Nella ripresa si ripete, lasciando ancora un pallone stavolta sprecato dai Red Devils. Irriconoscibile.
Andre Santos 4.5: Dalla sua parte nascono i pericoli più grossi e Valencia lo salta sistematicamente ogni volta che affonda. Quando ha a disposizione dei buoni palloni da mettere nel mezzo li sbaglia tutti.
Mikel Arteta 6.0: Fatica e non poco a far quadrare la squadra non trovando in Wilshere la mano che gli permetterebbe di far girare più palla. Nella ripresa cresce e fa crescere la squadra nella fase centrale della partita.
Jack Wilshere 5.0: Brutto primo tempo, in cui non riesce mai a trovare l’acuto e facendosi ammonire per un brutto fallo a centrocampo. Nella ripresa commette l’ennesimo fallo che costringe l’Arsenal a terminare il match in dieci. Giornata da dimenticare, frutto di una condizione che diversa non potrebbe.
Aaron Ramsey 5.5: Sull’out di destra cerca di fare quel che può e la prima incursione seria dei Gunners in area United porta la sua firma. Perde però un numero importante di palloni. Esce pochi minuti dopo la ripresa per far posto a Theo.
Theo Walcott 5.5: Le fatiche di League Cup si fanno sentire e l’abbondante mezz’ora che gli concede Wenger serve solo a fargli giocare qualche buon pallone e nulla più. Sparisce dal campo dopo l’espulsione di Wilshere.
Santi Cazorla 6.5: Lontano parente del giocatore che ha entusiasmato nelle prime giornate, soprattutto nel primo tempo dove non riesce mai a trovare la giusta posizione per rendersi pericoloso. Nella ripresa ci mette tutto il suo carattere, la sua determinazione, la sua voglia di non mollare mai. Sigla un goal meraviglioso che gli vale mezzo voto in più.
Lukas Podolski 5.5: Deve gestire l’out di sinistra coprendo Andre Santos, e questo gli preclude una posizione che lo porterebbe ad agire più vicino all’area di rigore del Manchester. Nel secondo tempo rimane anonimo, sovrastato dalla densità dello United.
Andrei Arshavin s.v: Gioca pochissimi minuti.
Olivier Giroud 4.0: Oggi non lo salva nemmeno il cuore. Perde palloni in continuazione facendo fare un figurone ad Evans. Un solo tiro, seppur sul palo, non salva la sua più brutta prestazione in maglia Gunners.
Arsène Wenger 5.0: Oggi lo boccio, per una serie di motivi. Wilshere era da togliere prima, sia per la scarsa condizione che ha accompagnato il nostro numero 10 per tutta la gara ma soprattutto per il secondo giallo che alla fine è stato determinante a far rimanere la squadra in dieci uomini; Ferguson pochi istanti prima aveva optato per la sostituzione di Cleverley. Inizia con Ramsey sull’ala (anche senza palla) e fa soffrire tutto il centrocampo, a quel punto avrebbe fatto bene a far partire dal primo minuto Walcott. Giornata da dimenticare.
Gooners 10.0: Non mollano mai, sostengono sempre e comunque la squadra e negli ultimi venti minuti, sotto per 2-0 e con un uomo in meno, sono i soli che si sentono cantare all’Old Trafford (“We love you Arsenal we do, oh Arsenal we love you”), facendo capire ancora una volta di quanta passione è avvolto l’AFC. Loro i 3 punti li hanno portati a casa; unici!!
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