Stamane ero "a braccia aperte", stasera mi viene spontaneo credere che nessuna verità è mai troppo sicura ...ci sono troppi dubbi. La matassa sempre la stessa: fiducia e responsabilità. Dunque, lasciando un attimo da parte la logica non posso biasimarmi se il mio cranio mi accende dei campanelli d'allarme in relazione a quello che potrebbe accadere nel caso il MoVimento desse la fiducia al Governo Bersani, pur con qualche "garanzia" da parte degli eletti a porcellum.
Posso io avere "fiducia" di coloro che per anni hanno fatto tutto il contrario di tutto?
Ammettiamo che Grillo dia la fiducia a Bersani, con tanto di garanzie sui punti fondamentali del programma stellato, chi mi dice che poi, quando tutti si saranno seduti, non inizi quella melina tanto cara ai calciofili italiani (guarda caso)? Chi mi garantisce che nel caso accada questo, e quindi con l'impossibilità di sfiduciare (i numeri si hanno per darla ma non per toglierla), non nascano, come troppo spesso accaduto nelle passate legislature, quegli innamoramenti atti a consolidare il "sistema"?
Della serie: la fiducia per andare avanti a tastoni la possono trovare tranquillamente negli altri schieramenti, anche a costo di figure poco etiche con il proprio elettorato, d'altronde si dice che è sempre il fine a giustificare i mezzi.
Il boccone della responsabilità (quella che stanno chiedendo al MoVimento) ha un ingrediente che rischia di essere indigesto (con la vostra fiducia faremo in pochi mesi quello che non abbiamo fatto per anni).
Stamane ero a braccia aperte, stasera, inevitabilmente, ho dubbi.
