..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

lunedì 2 settembre 2013

ONE NIL TO THE ARSENAL


One nil to The Arsenal e ci siamo portati a casa il Derby... strameritatamente, anzi... qualche centimetro in più (o in meno) non c'ha consentito di vincere con maggior distacco.
Buona squadra gli Spurs, soprattutto a centrocampo, ma niente hanno potuto contro la nostra voglia, determinazione e condizione fisica... con Lamela in campo saranno sicuramente più pericolosi.
Dei nostri elogi a tutti. A partire dal match winner, che con ieri ha siglato il 4 goal in 5 match disputati (ma qualcuno continua a chiedere il top player offensivo)... sono stagioni che nascono così, e quella di Olivier è nata segnando e per questa stagione dovremmo "accontentarci" di vederlo continuare a segnare.
Grande prestazione anche di Cazorla, rivisto pimpante come lo scorso torneo... Santino dovrà solo trovare quella continuità che è mancata l'anno scorso in alcuni momenti della stagione.
Bene dietro, dove s'è concesso poco e giocato bene... Laurent il suo in negativo l'ha dato alla prima... ora fino alla 38à come ieri, e nessuno si lamenterà.
Ottimi i due esterni, guarda caso come lo scorso anno... puntarci definitivamente con l'opzione Bacary centrale (fossi AW, Sagna-Koscielny tutta la vita) sarebbe una gran cosa.
Benino Walcott (lui può sempre dare di più) che ha messo l'accento sul goal vittoria.
Gran finale dedicato al Fenomeno: Aaron Ramsey!
Fosse ciclista si sospetterebbe il doping, fosse maratoneta si dovrebbe far presto ad esaminargli il sangue.
Ma è gallese, veste i colori dei Gunners ed ha un cuore mischiato ad una classe che ne sta facendo il vero trascinatore di questo inizio di stagione.
Chilometri percorsi? Innumerevoli. Palloni giocati? E provate voi a contarli. Palloni recuperati? Quelli degli Spurs lo bestemmiano ancora adesso. Giocate illuminanti? A nord di Londra gli ottici stanno facendo grandi affari nel comparto "sunglasses".
Insomma, da Stoke è passato tanto tempo... minuti, ore, mesi in cui il ragazzo di Caerphilly s'è saputo ricostruire, prima fisicamente e poi, soprattutto, mentalmente.
God save The Aaron, e noi saremo immensamente grati.
Ora sosta, una dozzina di pallosi, noiosi, inutili giorni, e poi si riparte, con un trittico che ci metterà severamente alla prova: Sunderland (away), Marsiglia (away) e Stoke (home).
Noi ci saremo... come sempre. COYG!!!