C'era necessariamente il bisogno di reagire, di darsi delle risposte, di dare delle risposte.
Avevamo bisogno di far capire agli altri che il primo posto in classifica non era frutto del caso, non contemplava le difficoltà degli altri nel trovarsi lontani dalla testa.
C'era quell'equivocabile dubbio da cui venire fuori, per non far gettare benzina sul fuoco a detrattori e conoscitori del destino altrui.
La reazione c'è stata, le risposte le abbiamo date, confermandoci primatisti, cancellando in novanta minuti ogni possibile fraintendimento sul risultato finale di martedì sera scorso.
Si dirà che abbiamo vinto con l'ultima in classifica, con sofferenza e difficoltà, con una formazione giunta alla quinta sconfitta consecutiva, all'interno di un'ambiente che ha appena sostituito la propria direzione tecnica e bla bla bla.
L'abbiamo fatto con pazienza, con consapevolezza. L'abbiamo fatto giocando l'intera ripresa in dieci uomini per l'espulsione di Arteta, dopo che lo stesso ad inizio secondo tempo aveva sbloccato il risultato su calcio di rigore, procurato da Gnabry.
Siamo stati capaci di buttare nel dimenticatoio ogni alibi, di cancellare due calci di rigore nettissimi non dati nel primo tempo.
In dieci uomini abbiamo patito il giusto, salvandoci in due occasioni con due super interventi risolutori di Szczesny. In dieci uomini, in contropiede, abbiamo chiuso la partita segnando il 2-0.
Siamo una grande squadra? Siamo un gruppo forte capace di superare immediatamente le difficoltà? Siamo realmente destinati a proseguire questa stagione da protagonisti?
Tutte domande che solo il tempo sarà in grado di dare delle risposte.
Oggi dobbiamo ritenerci soddisfatti di quanto fatto. Oggi dobbiamo essere orgogliosi di non aver buttato nel cesso un inizio di stagione troppe volte sperato.
Oggi continuiamo a comandare la classifica, con due punti di vantaggio sul Liverpool, quattro sulla sorprendente coppia Southampton/Everton, cinque sul Chelsea e sei sul City, che questo pomeriggio si affronteranno, regalandoci, in ogni caso, un qualche vantaggio.
Il tutto attendendo sabato prossimo, quando all'Emirates verranno a farci visita i Reds, nel primo e vero confronto tra le contendenti al titolo, nella sfida tra prima e seconda in classifica.
In settimana ci sarà il match di Coppa di Lega contro il Chelsea, che servirà a far riposare coloro che hanno offerto minuti e qualità in questo primo scorcio di stagione, che garantirà continuità per quelli che fino ad oggi hanno giocato meno, per poi ritrovarli a pieni giri quando il periodo si farà più intenso.
Oggi ci godiamo le risposte date, la reazione positiva, un gruppo che ancora una volta ha saputo rispondere presente, rispedendo al mittente critiche e soprattutto ogni equivocabile dubbio.
COYG
