Si potrebbe rischiare di rimanere avvitati ad una partita che c'ha visto uscire sconfitti, leggendo il tabellone, ma non battuti, guardando quel che è successo sul campo, anzi.
Il rischio c'è, fino alla controprova.
Abbiamo perso e quando si perde alcuni equilibri iniziano a mancare. Ritrovarli immediatamente appartiene a quel gruppo di lavoro che sa da dove ricominciare, dopo aver oggettivamente analizzato, verificato, controllato. Senza cercare alibi.
Col Borussia Dortmund si può perdere, e ci mancherebbe. Fine delle trasmissioni, ci si ritrova tra dieci giorni al Westfalenstadion.
Oggi bisogna pensare agli Eagles, ad una competizione che ci vede guardare tutti dall'alto, ad una classifica che prima dell'inizio del turno ci pone con due punti sopra Liverpool e Chelsea, e che dopo l'anticipo che disputeremo potrebbe segnare un'importante +5.
A sud di Londra c'aspetterà un clima infuocato. Quando s'intonerà il Glad All Over inizieranno dieci minuti pericolosi e pieni d'insidie, un ritmo da tenere a bada come noi sappiamo fare. Più che una squadra di calcio dovrà entrare in campo un gruppo, che lavori compatto, tutti pronti ad aiutare tutti, consapevoli di trovarsi nel rettangolo di gioco da cui ricominciare, avendo analizzato, verificato, controllato che niente è stato capace di scalfire niente. Oggettivamente, e senza alibi.
Tornerà tra i titolari Flamini, e questo aumenterà gli equilibri. Mancherà con molta probabilità Jack, vuoi per la botta presa alla caviglia vuoi per il logico turn-over ora fattibile.
Dietro a parte eccezioni dell'ultim'ora dovrebbero essere confermati gli stessi di martedì sera, mentre a centrocampo uno tra Ramsey e Ozil potrebbe osservare un turno di riposo. Non mi stupirebbe nemmeno vedere dal primo minuto Bendtner al posto di Giroud. Presa di contatto più decisa in vista del match di Coppa di Lega contro il Chelsea.
Tra poche ore ci troveremo davanti alla controprova, pronti a lasciare gli alibi nel dimenticatoio.
COYG