..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

sabato 30 marzo 2013

MATCH REPORT: ARSENAL 4-1 READING

Una vittoria netta, chiara, limpida, frutto di una partita condotta dal primo all'ultimo minuto, giocata con determinazione, classe, e soprattutto con la spinta determinante di Santino Cazorla, per distacco il migliore in campo. Peccato per il goal subito, viste le pochissime occasioni che abbiamo concesso al Reading, ma questo è un dettaglio di poco conto, che non inficia l'ottima prova dei nostri. 
In un pomeriggio trascorso con le mutevoli condizioni del meteo, abbiamo iniziato il match quasi consapevoli di come sarebbe andata a finere, e l'iniziale goal di Gervinho sembrava il preludio ad una partita da chiudere e sigillare fin dalla prima frazione. Invece, per un motivo o per un altro il primo tempo s'è chiuso con un solo goal di vantaggio. A differenza di altre volte, però, la sensazione era quella di assoluta tranquillità, che prima o dopo avremmo trovato il raddoppio, e che soprattutto avremmo continuato a gestire la fase difensiva. Detto fatto è arrivato il goal proprio di Cazorla, servito da un Gervinho in giornata di grazia, che ha sancito a quale finale saremmo andati incontro. Il tre a zero in campo aperto, dopo aver rubato palla, è stato confezzionato sull'asse Gervinho-Giroud, con il francese che ha concretizzato l'ottima azione dell'ivoriano. Il goal del Reading, più casuale che altro, non ha procurato alcun sussulto ai cuori dei presenti sugli spalti e all'intera panchina, tanto che l'Arsenal ha proseguito senza colpo ferire la sua missione, raggiungendo con Arteta il risultato di 4-1, su penalty, dopo l'ottima incursione in area di rigore di Chamberlain.
La partita è praticamente finita lì, sempre se mai sia iniziata un vera partita, e i tre punti salutati al triplice fischio finale c'hanno permesso di aumentare il bottino in classifica distanziandoci ulteriormente dai nostri inseguitori, e, visto il risultato del Chelsea (clamorasamnete sconfitto in quel di Southampton), di avvicinarci prepotentemente alla zona utile per la qualificazione alla prossima Champions League.
In chiusura va ricordato che la giornata era iniziata con la commemorazione di David "Rocky" Rocastle, domani (31/03) il dodicesimo anno della sua scomparsa, un giocatore che nei cuori di ogni Gooner rimarrà per sempre legato. Ciao Rocky!

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