Una prestazione devastante sotto ogni punto di vista. E' quel che è emerso in ogni testa pensante dopo il match di ieri sera contro l'Hull City, dove, nonostante un robusto turnover operato da Wenger, i ragazzi dell'Arsenal hanno saputo imporre un maggior tasso tecnico ma soprattutto una mentalità che non ha lasciato scampo ai Tigers.
Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati, derivati da un match dominato dal primo all'ultimo minuto dove i ragazzi di Steve Bruce non hanno potuto far altro che contenere il tornado AFC, probabilmente pensando ad una differenza reti che al termine della stagione potrebbe fare la differenza.
Il punteggio finale di 2-0 racconta in minima parte quel che è accaduto sul prato dell'Emirates, un risultato messo in ghiaccio dopo nemmeno due minuti dal fischio d'inizio e dopo altrettanti alla ripresa delle operazioni dopo la pausa tra primo e secondo tempo.
La formazione iniziale vedeva in campo dal primo minuto elementi come Monreal, come Bendtner, ed una panchina formata da Wilshere, da Giroud, da Arteta. Il tutto faceva presagire ad una serata dove le difficoltà, in considerazione dell'ottima prestazione dei Tigers contro il Liverpool, non sarebbero mancate, dove spirito di abnegazione e sacrificio avrebbero dovuto sopperire ad un fisiologico cambio di formazione per affrontare un mese intenso e complicato.
Invece, oltre a quanto sopra, i Wenger's Boys sono stati capaci di partire a mille, di mettere immediatamente sotto pressione la difesa dell'Hull, di consentire a Bendtner di sbloccare con un preciso colpo di testa, dopo un'azione meravigliosa partita dai magici piedi di Ramsey, il risultato.
Partita in discesa che noi e solo noi siamo stati capaci di mantenere in quella direzione, portandola al termine senza mai soffrire e confezionando l'ottavo clean sheet nelle ultime sette disputate.
Non a caso siamo diventati la miglior difesa della Lega, per distacco.
Ieri sera hanno vinto tutte le inseguitrici. Risultati importantissimi per Chelsea e City che hanno espugnato rispettivamente Sunderland e West Bromwich; vittoria netta del Liverpool che con i 4 goal di Suarez ha spazzato via il Norwich; a fatica il Tottenham ha avuto la meglio nel Derby con il Fulham; corsaro è stato l'Everton negli ultimi minuti di gioco all'Old Trafford.
E saranno proprio i Toffes, domenica pomeriggio all'Emirates Stadium, i nostri prossimi avversari.
Il prossimo week-end andremo incontro ad un turno che nasconderà molte insidie e altrettante possibili sorprese. L'aver disputato un turno di campionato nel bel mezzo della settimana trascinerà stanchezze mentali e fisiche e sarà quindi fondamentale farsi trovare pronti e concentrati.
Ma se noi avremo un match complicato altrettanto l'avranno Blues e Citizen, impegnate rispettivamente a Stoke e Southampton, e non è escluso che almeno una delle due torni a casa senza il risultato pieno.
Queste, per fortuna, sono problematiche che al momento non ci riguardano, non ci toccano, perché padroni del nostro destino, perché consapevoli della nostra forza, perché in questo momento devastanti, sotto ogni punto di vista.
COYG
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