..."Rock won't eliminate your problems, but it will sort of let you dance all over them"

sabato 8 marzo 2014

WE'RE GOING TO WEMBLEY

Ce ne andiamo a Wembley, a giocarci una fetta importante della stagione. Nel 4-1 rifilato ai Toffees c'è stato tutto quello che siamo: una squadra meravigliosa.
Il risultato finale ha sempre il potere di evidenziare gli errori commessi o le grandi giocate, ma questo Arsenal ha confermato la crescita dell'ultimo periodo, sfociata nel pomeriggio di oggi.
Grande dinamismo, cinica concentrazione e la solita immensa tecnica hanno permesso ai ragazzi di Wenger di superare un Everton sceso fino a Londra con intenti bellicosi.
Il match, nonostante il 4-1 finale, è stato equilibrato e spettacolare.
Meglio loro nei primi minuti, devastanti noi nella mezz'ora successiva. Poi il pareggio, che ha mandato tutti negli spogliatoi. Nella ripresa abbiamo messo in campo una maggiore cattiveria, Olivier Giroud e quella convinzione che c'ha consentito di tornare in vantaggio, dopo un'azione del mio migliore in campo: Chambo!
Dopo che Arteta ha scaraventato in rete il replay del penalty non c'è stata più partita. Si sono aperti gli spazi e noi, grazie ad una condizione vicina al 100%, li abbiamo coperti come meglio non si sarebbe potuto; consultare il goal del 4-1 per credere.
Giroud è salito in cattedra e la sua doppietta ha fatto cantare tutto l'Emirates: "Que Sera, Sera, Whatever Will Be, Will Be, We're Going To Wembley, Que Sera, Sera".
Oltre a Chamberlain, autore di una prestazione impressionante (il gol dell'1-0 nasce a centrocampo grazie ad un suo uno-duo con Santino; il penalty di Arteta nasce da una sua invenzione in piena area di rigore), sugli scudi si stallano parecchi dei nostri, a partire dagli esterni. Sia Gibbs che Sagna hanno offerto spinta costante sull'out. Vermaelen ha dimostrato per l'ennesima volta di essere un centrale da grande squadra. Cazorla ha disputato un primo tempo da 10 e lode, così come Ozil, ma questa, almeno per me, non è una novità.
Ora tutti a dire che Ozil è tornato (perché ha segnato), che se avesse giocato così anche l'ultimo mese saremmo in altra posizione di classifica, e via discorrendo. Ozil, per come la vedo io, ha giocato come sta giocando da circa un mese. Ozil, per come la vedo io, ha corso come sta correndo da circa un mese. Niente di diverso. Oggi però, con l'esplosione di tutta la line-up e quel pizzico di fortuna che sempre bene fa, ha anche segnato un gran goal e fatto l'assist del definitivo 4-1.
A Monaco di Baviera sono avvisati.
E proprio a Monaco sarà il nostro prossimo step. Servirà l'impresa, e noi ci crediamo. Servirà la partita perfetta, e noi ci crediamo. Servirà quel goal (magari nei primi minuti) per rimettere tutto in discussione, e noi ci crediamo.
Ma oggi ce ne andiamo a Wembley, felici di aver conquistato la semi-finale di FA Cup.

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