Morning Gooners,
tra poche ore saremo in campo in quel di Dortmund, per il primo impegno che il Gruppo D dell'edizione 2014/2015 della Uefa Champions League ci metterà di fronte.
Un impegno non facile, e per di più in trasferta. Il girone è obbiettivamente superabile, anzi, puntare quest'anno al primo posto non dovrà essere solo una speranza ma una concreta possibilità. Dopo i sorteggi avevo scritto che sia il Galatasaray che l'Anderlecht non erano all'altezza né del Borussia Dortmund né tanto meno di noi. Tra noi e i tedeschi, invece, la differenza la fa la qualità delle rose. Noi rinforzati, loro, nonostante Immobile, indeboliti.
Ma a Dortmund non è mai facile. Questa sera si dovrà combattere come fatto sabato pomeriggio contro il Manchester City, si dovrà portare in campo quella determinazione che c'ha permesso fino ad oggi di fare sempre risultato.
La scorsa stagione, causa un numero infinito di fastidi muscolari ci siamo bruciati la possibilità di giocarci il campionato fino alla fine; dopo il rientro dei più abbiamo messo a segno: posto Champions, FA Cup e Community Shield.
Questo è stato argomento di discussione, che ha coinvolto l'intera dirigenza. Bisognava intervenire per dare uno stop ad una situazione che stava diventando grottesca.
L'inizio di questa stagione non ha evidenziato casi. Muscolarmente, almeno fino ad oggi, nessun problema. E se questa problematica ha evidentemente avuto possibilità d'intervento, nei confronti dell'imponderabile abbiamo le mani alzate.
I traumi da scontro hanno messo fuorigioco Giroud per tre mesi e ora si aspettano notizie dagli esami a cui si sottoporrà Debuchy. Ad aggravare il tutto i fastidi alla caviglia che stanno attanagliando Ramsey e Ozil, entrambi finiti con la lingua di fuori nel match di campionato.
Insomma, da questo punto di vista la sfortuna continua a tenerci un'appassionata compagnia. Speriamo di liberarcene il più presto possibile.
Al Signal Iduna Park la line-up che scenderà in campo è al momento indecifrabile, visto il numero di assenze (Monreal out è notizia dell'ultim'ora) e di elementi in condizione non ancora ottimale. La nostra linea difensiva sarà (quasi) obbligata. Chambers, Mertesacker, Koscielny e una maglia che verrà contesa da chi Wenger riterrà più adatto a ricoprire il ruolo di terzino sinistro. A centrocampo ci sarà la possibilità di rivedere Arteta, che potrebbe fare coppia con Jackie Boy, mentre per tutti gli altri ruoli i dubbi rimarranno fino a tardo pomeriggio.
Ramsey e Ozil, l'Aaron e il Mesut visti sabato pomeriggio avrebbero necessità di tirare il fiato. Spremerli eccessivamente in questo periodo potrebbe avere ripercussioni per tutta la stagione. L'unico che ha dimostrato un continuo crescendo di forma è Alexis, che sarà titolare al 99%. Ad affiancarlo quattro possibilità che si contenderanno due maglie: Cazorla, Chamberlain, Podolski e Rosicky. In avanti toccherà ancora a Danny Welbeck, sperando che le terre teutoniche gli regalino il primo goal in maglia Gunners.
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